Vincono tutto in una giornata difficilmente ripetibile, o forse sì, ma comunque indimenticabili: 6 ori e 2 argenti, e il quinto posto di Di Tullio negli 800 sl maschili che hanno visto crollare un record mondiale storico, approvato in Irlanda.
Vincono tutto, gli azzuri di Otopeni: nei 50 rana maschili vince Nicolò Martinenghi in 25″66 con l’argento di Simone Cerasuolo. Poi tocca a Lorenzo Mora che vince in rimonta i 200 dorso e batte il record italiano con 1’48″43. Sorpresa per Simona Quadarella che vince i 400sl con 3’59″50. Poi Alberto Razzetti incanta e con il tempo di 3.57.01 polverizza il suo record nei 400 misti vincendo l’oro. Anche lui. Poi arrivano i 50 rana femminili: vince Benedetta Pilato e Jasmine Nocentini è terza. Tempone per la tarantina: 28″86, record di questa rassegna europea.
L’argento dei cento stile libero porta invece il nome di Alberto Miressi, a soli cinque centesimi dalla medaglia d’oro. Vittoria in 45″46 per il francese Maxime Grousset, bronzo in 46″05 il romeno David Popovici. Poi arriva il capolavoro della giornata con la mista 4×50 che strapazza gli avversari e vanno all’ennesimo oro con Lorenzo Mora, Nicolò Martinenghi, Silvia Di Pietro e Jasmine Nocentini. Totale 22 medaglie delle quali sette d’oro e secondo posto nel medagliere.
(10 dicembre 2023)
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